Fondazione Maria Bambina Onlus
2006-2015 i Servizi agli Anziani; prima edizione
1999: l’indagine sui bisogni degli anziani a Bellusco
L’esigenza di rendere disponibili questi servizi a favore degli anziani ed il loro dimensionamento è stato il frutto di una indagine capillare che il Comitato decise di organizzare su tutti gli anziani del paese per studiarne le effettive necessità. Secondo lo spirito animatore del progetto, venne costituita una task force di 25 persone coordinata dai membri del Comitato più impegnati nei servizi agli anziani, un’assistente sociale, alcune assistenti domiciliari già operative in paese, alcuni volontari, un gruppo di giovani dell’oratorio in età compresa tra i 18 e i 30 anni.
Poiché nessuno aveva esperienza in indagini di questo tipo, furono organizzati alcuni incontri per formare gli intervistatori, spiegare il questionario, chiarire gli obiettivi delle domande e i dati più significativi da raccogliere, fornire qualche suggerimento su come impostare l’intervista da un punto di vista pratico.
L’operazione, iniziata ad aprile del 1999 è terminata a fine anno con 500 interviste ad altrettanti anziani tra gli oltre 650 ultra - settantenni residenti.
Gli anziani e le loro famiglie hanno riservato una calorosa ed attenta accoglienza ai visitatori che si sono presentati alla porta di casa per l’intervista: salvo rarissime eccezioni tutti hanno accettato di rispondere alle domande ed hanno plaudito ed incoraggiato l’iniziativa della Fondazione. L’intervista ha così reso possibile rilevare lo stato di salute fisico, la capacità relazionale, le eventuali barriere architettoniche dell'abitazione, la disponibilità a diventare utenti del Centro Polifunzionale e di quali servizi, etc. Si è inoltre cercato di individuare le situazioni di maggiore indigenza economica e le situazioni degli anziani che, in caso di bisogno, non hanno parenti o amici disponibili a prendersi carico di loro.
Dai risultati di questa indagine e dallo studio della ristrutturazione che ha cercato di sfruttare al meglio gli spazi disponibili, sono emerse le indicazioni per dimensionare l’offerta dei servizi.
Comunità Alloggio con Letti di sollievo
Il servizio funziona 7 giorni su 7, 24 ore su 24, ed è rivolto ad anziani autosufficienti e anziani parzialmente non autosufficienti, per un periodo limitato di tempo (max 3 mesi) per far fronte ad una temporanea inabilità dell’anziano, alla temporanea indisponibilità delle persone che abitualmente lo assistono (ferie estive, problemi di salute o di lavoro, badante in vacanza, etc.).
Il servizio si prende cura dell’anziano in maniera totale assicurandogli i pasti, l’igiene assistita, i servizi di lavanderia, e se le condizioni fisiche lo permettono, la partecipazione alla vita del Centro Diurno Integrato.
Ogni utente vive in una cameretta a due letti dotata di ogni confort e di bagno.
Residenzialità leggera per la lunga degenza
Il servizio è rivolto ad anziani autosufficienti e non autosufficienti, trasportabili, non costretti a letto, bisognosi di vivere in un ambiente protetto e collegato alla rete degli altri servizi sanitari e socio-assistenziali esistenti sul territorio.
In questo caso la degenza può essere anche di svariati anni, finché le condizioni psico-fisiche non richiedano servizi infermieristici e presidi medici da RSA. Raggiunte le condizioni limite, i familiari vengono invitati a cercare una nuova struttura.
La possibilità di utilizzare una cucina propria, di disporre di un salottino in cui ricevere ospiti, offre una possibilità di soggiorno molto simile a quella domestica.
600 anziani assistiti dalla Fondazione tra luglio 2006 e luglio 2015
Nei primi mesi del 2015, abbiamo fatto una fotografia dei servizi erogati tra il luglio 2006 e la fine del 2014, dal quale risulta che:
- 375 anziani hanno beneficiato dei servizi residenziali (tra la breve e la lunga degenza)
- 210 anziani si sono serviti del Centro Diurno Integrato (servizio avviato a marzo 2007)
- Statistiche sui Servizi residenziali
- Età
minima: 49 anni
massima: 102 anni
media: 85 anni
- Durata media della degenza
normale: 160 gg
lunga: 900 gg
- Nel biennio 2012-14 si sono monitorati gli esiti alla dimissione con questi risultati:
Domicilio 75%
RSA 16%
Ospedale 5%
Decessi 4%
- La percentuale elevata di ritorno al domicilio evidenzia l’efficacia del servizio come strumento di aiuto temporaneo alla famiglia.
- Nel periodo 2006-2014, si sono inoltre rilevati questi dati:
il 28,4% degli anziani era residente a Bellusco
il 68,3% era residente nel distretto di Vimercate (un dato che misura l’efficacia della risposta al territorio);
- i Comuni che hanno dato più anziani ala Fondazione sono stati:
Monza: 27,0% (un dato fortemente influenzato dal fatto che La Meridiana ha le sue strutture storiche per anziani a Monza),
Mezzago: 8,1%
Vimercate: 5,9%
Ornago: 5,1%
Bernareggio: 5,0%